Obiettivo del progetto è quello di creare le premesse conoscitive, metodologiche e tecnologiche per un lavoro efficace, nei prossimi decenni, nel territorio oggi quasi inesplorato dell’intentional heritage urbano, creando i presupposti per un nuovo approccio al turismo culturale e alla sua economia attraverso una efficace interpretazione dei mutamenti profondi che stanno attraversando la società contemporanea, e che ne influenzano le aspettative esperienziali, le attitudini al gioco e alla socializzazione, i modelli di consumo e di spesa.

A questo fine il progetto si articola in:

• Un ampio programma di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che mira a creare un patrimonio di conoscenze, modelli, metodi e strumenti applicabili a numerosi contesti e problemi di intentional heritage, tali da rappresentare una baseline operativa di eccellenza sulla quale impostare i servizi di innovazione successivamente fruiti sia dall’impresa proponente, sia soprattutto da clienti terzi pubblici e privati;
• Investimenti volti a creare una infrastruttura privata aperta di ricerca, governata da leggi di mercato, che renderà servizi di ricerca e sviluppo sul tema dell’intentional heritage a tutti i soggetti interessati, operando sul mercato privato mediante accordi commerciali ad hoc, e su quello del public procurement attraverso gare di appalto e soprattutto mediante il canale emergente del precommercial procurement (appalto di servizi di ricerca), governato da regole che potrebbero trovare particolare consonanza con il profilo di specializzazione del Centro Lake. Per la natura del tema di lavoro, e per favorire la visibilità delle caratteristiche e specializzazioni del Centro, il Lake sarà strutturato secondo i principi degli Open Living Labs, nel quale – a fianco di commesse riservate svolte in autonomia per specifici clienti – si praticherà laddove possibile una politica di trasparenza e libera accessibilità ai processi e ai risultati dell’innovazione, in ottica di “contagio ideativo” e di riuso delle soluzioni sviluppate.

Nell’affrontare lo scenario dell’intentional heritage, il progetto ha identificato due macrotemi, che possono riassumere efficacemente lo scarto tra la situazione attuale dell’esperienza turistica, e quella cui sembrano guardare le attuali linee di tendenza. Il centro di ricerca Lake si posiziona come catalizzatore di questo processo evolutivo, definendo modelli e strumenti per facilitare la transizione in atto verso un’offerta sempre più efficace di intentional heritage, e ponendosi al servizio degli operatori pubblici e privati che intendono affrontare percorsi di innovazione in questo scenario.

I due macrotemi sono:

• Quello della conoscenza come trigger dell’immedesimazione emotiva in grandi narrazioni-mito che esprimono il genius loci e l’identità delle mete visitate, chiamando all’immedesimazione e alla trasformazione del racconto in occasione di esperienza personale;
• Quello della dimensione ambientale ed atmosferica nei luoghi che consente di viverli come la speciale e unica sintesi di essenze identitarie, storiche, avventurose, sensoriali, climatiche, sentimentali, in una nostalgia di spaesamento che va oltre la pura elencazione di monumenti e luoghi di interesse, e trova invece speciale alimento nella rilettura di scorci e segni del tessuto urbano in chiave di narrato tematico, reso ancora più efficace dalle suggestioni della multimedialità, dell’interazione sensoristica, e della messa in scena di storie e simboli del passato.

Investimento totale ammesso: 2.000.000,00 Euro

Contributo totale concesso: 1.089.375,00 Euro

Sito web: lake.spacespa.it