Per tutto il 2015 il nostro simbolo, trasformato in una nota, ha segnato tempi e modi di un impegno costante e serrato.

Abbiamo eseguito di tutto, in ogni parte del Paese, con organici sempre vari e flessibili, con ritmi sempre più incalzanti, in un crescendo rossiniano.

Siamo arrivati stanchi a queste ultime battute dell’anno e, per dirla ancora con Rossini, ci “par d’esser con la testa in un’orrida fucina”.

Ma ancora una volta ha vinto la squadra, il senso della condivisione e del gruppo, il lavoro collaborativo e armonico del team. Pur con qualche cedimento e preoccupazione.

Ecco dunque che il chicco/croma del 2015 lascia il testimone ad un chicco/punto interrogativo.

Sono tante le domande che ci hanno accompagnato in questi mesi; alcune rimangono importanti interrogativi anche per i mesi a venire.

Riusciremo a lavorare a ritmi più adeguati, a sostenere la crescita individuale e collettiva, a confrontarci con sempre nuove attività, a mantenere la cifra umana e relazionale che ci appartiene?

Ce la faremo a conservare la nostra identità e il sorriso?

In questo 2016 che segna il ventennale della vita di Space, non può che esserci una sola risposta:

Sì, ce la faremo!

A tutti coloro che sono Space e a tutti coloro che la sostengono, i migliori auguri per l’anno nuovo.

Francesca Romana Conti
Direttore di Produzione Space