Il castello noto come “Rocchetta Mattei”, aperto al pubblico grazie ad un’intesa tra la Fondazione Carisbo, il Comune di Grizzana Morandi, la Città metropolitana di Bologna e l’Unione Comuni Appennino Bolognese, offre ai visitatori un nuovo percorso con pannelli e postazioni multimediali che raccontano la storia della sua costruzione e la ricca biografia del suo proprietario, il Conte Cesare Mattei. 

Fu il Conte a far costruire, sulle rovine della duecentesca Rocca di Savignano Longareno, una residenza dallo stile eclettico, più volte rimaneggiata e arricchita da lui e dai suoi eredi fino a diventare un labirintico intrico di torri, scalinate monumentali, sale di ricevimento e camere private di stile vario (dal neomedievale al neorinascimentale, dal moresco al Liberty).

Il nuovo percorso racconta la figura di Mattei, la sua dedizione alla fondazione di una medicina alternativa (la elettromeopatia, invenzione che lo rese celebre in tutto il mondo) e soprattutto la passione che lo legò alla Rocchetta e al suo continuo abbellimento, tale da fargli esprimere la volontà di essere sepolto proprio lì, in una cappella da lui stesso progettata a questo scopo.

Pannelli e totem autoportanti, appositamente disegnati per non impattare sulle superfici e inserirsi armonicamente nel ricco apparato decorativo delle sale, descrivono puntualmente i principali ambienti della residenza, riprendendone motivi grafici e particolari architettonici come elementi di stile visivo e nella sagomatura delle strutture. 

Audio, video e quadri narranti danno voce ai personaggi più strettamente legati alla Rocchetta (lo stesso Mattei e il suo fidato collaboratore Mario Venturoli): attraverso il racconto in prima persona da parte di attori in costume, riprendono vita gli anni cruciali della storia della residenza ma soprattutto gli interessi, le relazioni e gli ideali che animarono le sue sale, ricostruiti attingendo ai carteggi dello stesso Mattei.  

Per favorire l’accessibilità dei contenuti, i testi a stampa - in due lingue - integrano una trascrizione in Braille con le istruzioni per l’attivazione dei dispositivi e apposite sintesi  testuali.  

La Rocchetta è visitabile su prenotazione attraverso il sito web https://www.rocchetta-mattei.com/