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Allestimento multimediale del Museo della Vena del Gesso Romagnola

Cliente: Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità-Romagna

vena del gesso romagnola

Il Museo, allestito nel Palazzo baronale di Tossignano, nasce come centro di divulgazione e didattica sui temi della geologia e delle forme del paesaggio, con il preciso intento di stimolare i visitatori alla scoperta del territorio e del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, in una logica di Sistema territoriale diffuso.

Per questo progetto abbiamo curato l’allestimento degli spazi informativi, espositivi (Museo geologico) e didattici, definendo la linea grafica distintiva del Museo, progettando l’apparato scenografico e didascalico. Sono state realizzate 6 videoproiezioni e 17 postazioni multimediali interattive e sono stati progettati contenuti specifici per la didattica

Abbiamo realizzato

Postazioni multimediali interattive

Per il Museo sono state realizzate 17 postazioni multimediali interattive, sia stand alone che integrate nell’apparato allestitivo-didascalico.

Gli utenti attivano i contenuti interagendo con i monitor touchscreen e con diverse interfacce di navigazione: mappe interattive, timeline, menù ed infografiche.

Alcune postazioni, dedicate ai bambini nella fascia d’età 3-12 anni, consentono di conoscere e memorizzare alcuni dei concetti base della geologia: animazioni e giochi trattano i temi più interessanti e facilmente osservabili della scienza geologica e dei mestieri ad essa collegati. 

  • postazione multimediale vena del gesso
  • postazione multimediale geologia

Videoproiezioni

6 postazioni di video proiezione intervallano pannelli e postazioni multimediali con contenuti di suggestione e narrazione.

Un video di tema etnografico, relativo al mestiere e alle memorie dei gessaroli, chiude il percorso. Questa installazione video-sonora utilizza la tecnica del mapping per simulare che le finestre della sala si aprano metaforicamente su scene di vita passate e recenti.

  • video proiezioni

Postazione sandbox

Questa postazione didattica, che coniuga l’esperienza hands-on, l’interazione gestuale e la realtà aumentata, consente di spiegare in modo semplice ed intuitivo sia fenomeni geologici e idrologici che elementi di lettura delle mappe topografiche.
Gli utenti, interagendo manualmente con la sabbia ospitata in un ampio contenitore, creano sulla sua superficie cumuli e depressioni che una videocamera intercetta ed invia al PC. Quest’ultimo interpreta le tracce sulla sabbia come altrettanti concetti topografici e gestisce la trasmissione real-time di contenuti infografici (layer e simboli) con essi coerenti, proiettandoli sulla sabbia.

  • sandbox interattiva

Allestimento

Il progetto ha previsto la realizzazione di tutti gli arredi, gli elementi di supporto e alloggiamento per i moduli espositivi e interattivi. Inoltre è stata progettata una linea grafica originale per l’allestimento e la comunicazione del Museo.
A partire da questa nuova identità visiva sono stati realizzati tutti gli elementi grafici, didascalici e scenografici dell’allestimento, quali i pannelli esplicativi, le targhe segnaletiche, le pellicole e le tende oscuranti, le grafiche a parete.

  • museo vena del gesso

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